La Piazza dei Miracoli di Pisa è celebre in tutto il mondo per la sua Torre Pendente, il Duomo, il Battistero e il Camposanto Monumentale. Tuttavia, per un’esperienza completa e meno affollata, è fondamentale includere nel proprio itinerario i due splendidi musei che arricchiscono l’area: il Museo delle Sinopie e il Museo dell’Opera del Duomo. Questi spazi, spesso considerati le “gemme nascoste” della piazza, offrono uno sguardo più profondo sulla storia e l’arte che hanno plasmato questo sito UNESCO.
Museo delle Sinopie: Un tesoro nascosto
Il Museo delle Sinopie si trova nell’antico Spedale Nuovo, o Spedale di Papa Alessandro, un edificio medievale in laterizio situato sul lato sud-est della piazza. È uno dei musei più singolari al mondo e la sua intera collezione è un tesoro inestimabile.
Le sinopie sono i disegni preparatori, realizzati con terra rossa (terra di Sinòpe, da cui il nome) sull’arriccio (il primo strato di intonaco) prima della stesura del colore nell’affresco. Queste opere vennero alla luce a seguito del devastante incendio del 1944 che danneggiò gravemente gli affreschi del Camposanto Monumentale. Lo “strappo” degli affreschi per il restauro rivelò, intatti, i disegni sottostanti, veri e propri schizzi d’autore che mostrano il “dietro le quinte” del genio creativo medievale.
Il museo custodisce le sinopie degli affreschi del Camposanto, tra cui capolavori attribuiti a artisti come Buffalmacco, Andrea Bonaiuti e Benozzo Gozzoli, offrendo un’unica testimonianza della tecnica e dell’abilità artistica del Trecento e Quattrocento.
Museo dell’Opera del Duomo: Arte e spiritualità
Il museo si trova nell’antico Palazzo dell’Opera del Duomo. Ospita i reperti scultorei, gli arredi liturgici e le opere d’arte che un tempo ornavano il Duomo, il Battistero e il Camposanto, permettendo al visitatore di ripercorrere la storia artistica del complesso monumentale.
Il percorso espositivo, recentemente riorganizzato, illustra l’evoluzione dell’arte pisana medievale, con particolare enfasi sulla grande scultura, e si sviluppa in spazi suggestivi. Tra i pezzi più importanti si annoverano le sculture originali del Battistero e la famosa statuetta eburnea di Giovanni Pisano raffigurante una Madonna col Bambino.
Visitare questo museo significa immergersi nella spiritualità e nella maestria artigianale che hanno contraddistinto il cantiere della Primaziale Pisana nei secoli. Inoltre, la sua posizione offre una prospettiva privilegiata e spesso inattesa sulla Torre Pendente, rendendolo un’ottima tappa per ammirare e fotografare la piazza da un punto di vista differente.
Per godere appieno di Piazza dei Miracoli, non limitatevi solo ai monumenti più noti: includere questi due musei, meno affollati e ricchi di storia, trasformerà una visita turistica in un autentico viaggio culturale.

