Il Battistero di Pisa: un capolavoro architettonico

Il Battistero di Pisa, maestoso e imponente, è uno dei gioielli architettonici della Piazza dei Miracoli, un’opera d’arte che unisce storia, fede e ingegneria. L’edificio, una grande rotonda, fu concepito per essere il luogo dove i cittadini pisani nascevano alla vita cristiana e civica.

La costruzione del Battistero

La costruzione del Battistero di Pisa iniziò a metà del XII secolo, ma si protrasse fino al termine del secolo XIV. I Pisani, ispirati dalla Rotonda (Anástasis) eretta dall’imperatore Costantino sul sepolcro di Cristo a Gerusalemme, vollero dare al loro Battistero la medesima forma circolare. Questa scelta non fu casuale: simboleggia, infatti, la morte dell’uomo vecchio (segnato dal peccato) e la sua resurrezione con Cristo alla vita nuova, un concetto centrale nel rito battesimale.

All’esterno, la ricchezza e la varietà della decorazione testimoniano il lungo periodo di costruzione e i mutamenti stilistici, passando dal romanico del registro inferiore al gotico di quelli superiori. Il muro compatto del primo registro è ingentilito da arcate cieche, mentre sopra si eleva un elegante colonnato e una serie di edicole gotiche che ospitano busti in marmo, opere delle maestranze di Giovanni Pisano (oggi custoditi nel Museo dell’Opera del Duomo). Il portale, protetto dalla figura della Madonna con il Bambino di Giovanni Pisano, presenta un architrave con due registri che narrano la storia di Cristo e del Battista, con evidenti influenze dell’arte bizantina.

La copertura è caratterizzata da una geniale costruzione: all’interno presenta una copertura piramidale dodecagonale, mentre all’esterno si innesta una cupola emisferica.

L’interno del Battistero

L’interno colpisce per la sua nobile semplicità ed elegante imponenza. Lo spazio si compone di due strutture circolari portanti: il muro esterno e una struttura interna formata da otto colonne intramezzate da quattro pilastri.

Al centro si eleva, monumentale, il fonte battesimale ottagonale, opera in marmo intarsiato della metà del XIII secolo di Guido Bigarelli da Como. La grande vasca ottagonale contiene al suo interno dei pozzetti cilindrici, necessari per l’immersione dei bambini, sebbene in passato il battesimo per immersione fosse destinato agli adulti convertiti.

Il Battistero di Pisa era concepito come una vera e propria chiesa medievale. Al suo interno è presente un altare e, di notevole importanza, l’Ambone di Nicola Pisano (padre di Giovanni), un capolavoro del XIII secolo chiaramente ancorato alla classicità romana. Poggiando su colonne sorrette da figure animali, la tribuna è decorata da cinque riquadri che rappresentano episodi della vita di Gesù.

Eventi e funzioni religiose

Il Battistero rimane, ancora oggi, un luogo destinato alla celebrazione del rito del Battesimo, che segna l’inizio della vita cristiana.

Per la tua visita al Battistero di Pisa, gli orari e le informazioni sui biglietti sono disponibili sui canali ufficiali dell’Opera della Primaziale Pisana. Il Battistero è parte integrante del complesso monumentale della Piazza dei Miracoli.

La Rotonda, con il suo candore e la sua storia millenaria, appare come il punto di partenza di un cammino spirituale e artistico, ponendosi come fulcro della Piazza insieme al Duomo e al Camposanto.